giovedì 22 agosto 2013

Da Stoccolma con amore...

Devo essere sincera: le città del nord le ho sempre immaginate fredde sotto tutti i punti di vista e non mi hanno mai ispirata granché. Vi ho raccontato del mio grande amore per il mediterranneo, e per i paesi che su questo meraviglioso mare si affacciano... l'amore per uno stile di vita solare e rilassato, per la luce, per i colori, i sapori, i profumi e il vento caldo di quella che è l'Europa del sud.
Da qualche anno però nel settore dell'arredamento e della decorazione soffia forte il vento del nord. Impossibile ignorarlo. Lo scorso anno come vi ho anticipato ero stata a Francoforte. Mi avevano promesso il meglio del nord Europa e invece ero rimasta soddisfatta solo in parte. E così quest'anno ho deciso di spingermi ancora più a nord e Stoccolma è stata la meta. Vi devo confessare che questa volta il nord mi ha stupita e affascinata, mi ha tolto il fiato e fatta innamorare follemente. Stoccolma è una città bellissima, pulita, ordinata e allo stesso tempo dinamica e molto giovane. Bella nel suo saper coniugare tradizione e modernità con gusto e senza eccessi. Bella nelle sue architetture, nei suoi parchi verdi e nel mar Baltico tutt'attorno, con i suoi colori e i suoi profumi. Bella nei suoi negozi e nelle sue attività commerciali, tra le più curate e le attente ai dettagli che io abbia mai visto, e bella nelle persone che la abitano, tanto eleganti e impeccabili negli abiti quanto gentili nei modi.
















Questa volta ad accompagnarmi c'era mia sorella. Siamo rimaste solo 3 giorni, due dedicati interamente alla fiera e uno a scoprire almeno un po' della città. 3 giorni pienissimi e intensi, di quelli che poi quando torni ti serve una settimana per riprenderti, ma ne  è valsa la pena. Giusto un assaggio insomma, ma di quelli che ti lasciano l'acquolina in bocca. Come dicevo, sono tornata innamorata. Ovviamente, come sempre, vi ho voluto portare con me e, anche se sono stata così poco, sono comunque riuscita a scovare alcuni posticini che dovevo assolutamente condividere con voi.

Il nostro hotel (Best Western Bentleys, carino, soprattutto perché include colazione e cena a buffet, ma non particolarmente da segnalare) si trovava in una delle centralissime vie dello shopping, Drottninggatan, una via decisamente strategica che porta ai quartieri più belli, sulla quale si trova la fermata della metro principale e giust'accanto alla zona della stazione da dove arrivano i pullman dall'aeroporto. La via, che porta direttamente a Gamla Stan, è appunto una via frequentatissima e piena di negozi. 


Tra questi, assolutamente imperdibile è PUB. Fondati nel 1882, sono i grandi magazzini più antichi di Stoccolma. Greta Garbo lavorava qui come commessa prima di essere scoperta e diventare l'amata stella di Hollywood. Oggi ospitano al loro interno un mix di design e vintage con una delle più interessanti selezioni di moda e di brand d'abbigliamento nord europei mai viste. E poi accessori, calzature, cosmetici, arredamento e curatissimi bar e caffetterie. Assolutamente imperdibile. 












(piccole perle di saggezza ;) )

Su questa via si trova anche una deliziosa Backerei. Sono rimasta affascinata dall'originalità di questo posto e dalla cura nell'esposizione dei prodotti... davvero incantevole. Propone brioches, bretzel e un pane buonissimo.... è il posto ideale dove fare colazione (magari seduti ai tavolini all'esterno o nel salottino all'interno) o dove prendere un panino da mangiare al volo durante il giorno come abbiamo fatto noi durante i giorni dedicati alla fiera, dove anche il tempo per mangiare è ridotto al minimo indispensabile per non svenire ;)







Proseguendo sempre dritti su Drottninggaten, come dicevo si arriva a Gamla Stan, la città vecchia, dove si trovano il Parlamento e il Palazzo Reale e dove è davvero bello perdersi tra le antiche stradine. 





(le stradine di Gamla Stan)






(il palazzo reale)

Soprattutto se avete poco tempo a disposizione e volete scoprire la tradizione culinaria svedese non potete secondo me assolutamente farvi mancare un pranzo al "Den Gyldene Freden"... noi l'abbiamo scoperto per caso nel nostro girovagare (ormai ho un occhio infallibile... :P) ma è il più antico ristorante di Stoccolma, aperto dal 1722. Da sempre frequentato dall'élite culturale svedese, l'edificio appartiene all'Accademia Svedese che qui si riunisce ancora ogni settimana e leggenda vuole che sia proprio durante queste cene che i membri dell'Accademia decidono a chi assegnare l'annuale premio Nobel per la letteratura. Segnalato dalla guida Michelin, il ristorante conserva ancora l'aspetto tipico di quella che fu la taverna dell'800 e propone una cucina genuina, rivisitando la più tipica cucina svedese con un tocco di modernità. Il personale è gentilissimo e a vostra completa disposizione. Il coperto, il pane e l'acqua in caraffa sono gratuiti e i prezzi davvero onestissimi soprattutto per gli standard di questa città che è una delle più care che io abbia mai visitato (noi ci siamo state a pranzo, e per un piatto più dessert siamo circa sui 30 euro a testa).


















(le mitiche polpette svedesi e il purè più buono del mondo)


(il mio dolce... bignè ripieni di gelato alla vaniglia, cioccolato caldo e frutti rossi)

A poca distanza, sempre nella città vecchia, abbiamo scovato un negozietto di quelli davvero da non perdere: Johannes. Un piccolissimo negozio di brocantage, pieno zeppo di cose belle e rivestite dalla patina del tempo, assieme a una piccola selezione di oggetti nuovi, ma che si sposano bene con questo stile. Il proprietario, Johannes appunto, è un collezionista e Yvonne, la sua collaboratrice, vi accoglie con modi gentili mentre è intenta a schizzare a matita candelabri e tavolini su un foglio di carta... è un posto delizioso per piccoli acquisti e per souvenir originali ed economici: io ho acquistato alcune belle posate per poco più di 2 euro l'una e mia sorella, appassionata di tipografia, ha trovato due libri dell'800 per la sua collezione a circa 10 euro (...uno di questi aveva anche una piccola dedica scritta a mano all'interno e lei era tutta felice!). Avrei voluto acquistare molto di più, ho lasciato gli occhi su una coppia di piccoli  (ma pesantissimi!) candelabri che costavano solo 15 euro ma le restrizioni di peso dell'aereo non me l'hanno permesso... insomma, ho già capito che la prossima volta mi porto la valigia! ;)












Risalendo verso il quartiere di Ostermalm, una delle zone più belle per lo shopping, dove potete trovare grandi marchi o piccoli negozi con forti personalità, è irrinunciabile una tappa da COS, il b project di H&M e da anni uno dei negozi preferiti della mia sorellina. Tessuti ricercati, tagli geometrici,  confezione quasi sartoriale e prezzi abbordabili caratterizzano i capi di COS, per uno stile che richiama alla mente un mix tra Miuccia Prada, Marni e Yohji Yamamoto. Il mio pezzo preferito della nuova collezione a/i 2013? Questo.






Sempre nel quartiere di Ostermalm trovate anche il centro commerciale più nuovo e più bello di Stoccolma, MOOD Stockholm. Il meglio dei brand scandinavi, negozi curatissimi e tanti ristoranti e caffetterie. Un po' posh nello stile, è probabilmente il centro commerciale più ricercato che io abbia mai visto.











Per quanto riguarda la fiera e gli acquisti per la stagione che verrà posso dirvi che è stato un bottino ricco come speravo. Le prime cose inizieranno ad arrivare presto in negozio, molto presto. Per quanto invece riguarda il Natale non ho intenzione di anticiparvi nulla... vi ho promesso un Natale bianco, semplice e un po' romantico e questo avrete, ma voglio conservare la sorpresa e vorrei riuscire a regalarvi lo stupore. Ogni cosa a suo tempo dunque, ma un po' dell'atmosfera che ho respirato al nord voglio lasciarvela e sarei davvero tanto curiosa di sapere com'è il Natale dei vostri sogni.








from bianco, with love